Non so per quale diavolo di ragione, ma mentre stavo scrivendo al pc sono stato preso da un attimo di contemplazione e, alzando lo sguardo, ho visto un campanellino a forma di porcellino sulla mensola della mia scrivania.
E' piccino, sarà alto 2cm e largo 1, nero ma ormai ossidato dal tempo passato, ma sempre in grado di emettere un suono delicato che mi era piaciuto già al momento nel quale lo avevo comprato.
Io non so cosa ci faccia lì, né da quanto tempo giaceva su quella mensola a prendere polvere, ma è un oggetto che mi ricorda un persona importante che ne possedeva uno simile.
Ho pensato di scrivere subito qualcosa, di getto come sempre, perché mi sembrava carino notare come questa piccola esperienza contenga uno spaccato della vita.
Qualcosa che è passato,anche se da molto tempo, ma ha un valore importante rimane; magari starà su una mensola dei ricordi per un sacco di tempo a prendere polvere, ma appena è il momento giusto esso riaffiorerà e con lui la forza delle emozioni ad esso legate. Il fatto che il campanellino suoni dimostra come spesso tutto possa continuare a funzionare anche senza di noi e nonostante le avversità che passiamo nella nostra vita.
Va beh, basta con tutto questo romanticismo! Il tempo è bello, per quanto freddo, ed è il momento di prendere in pugno la giornata!
Buon week end a tutti!
A.
sabato 8 ottobre 2011
venerdì 7 ottobre 2011
Con l'arrivo dell'Autunno, le piogge, i primi freddi e le foglie che inesorabilmente iniziano a cadere dagli alberi (e qui mi viene da pensare ai versi di Ungaretti...) è normale essere un pò tristi, soprattutto se non abbiamo trovato l'altra metà della mela.
Il solo pensiero di avere qualcuno con cui condividere la brutta stagione e l'incombente Inverno può scaldare un essere infreddolito in pochi istanti: il calore umano, del resto, è la miglior forma di energia che si possa sperare.
Per quanto mi riguarda, non sto benissimo; mi spiego meglio.
Al di là della tristezza, che per ora non mi si è nemmeno avvicinata, inizio a sentire il bisogno di una persona accanto, persona fidata con la quale condividere le mie esperienze e la mia vita. Si sa, non sono mai stato un "animale solitario" e inizia a mancarmi quello che avevo.
Non capisco però, ed è questo il dramma, se mi manca proprio quello che avevo o l'idea di quello che avevo, due concetti davvero diversi. Sarebbe come dire se ti manca una persona o l'idea platonica della persona stessa, oppure una persona o ciò che rappresentava nella tua vita.
Non lo so davvero e sfido qualcuno a spiegarmi come stanno le cose realmente.
Domani andrò a vedere, presso un osservatorio nella mia provincia, un evento di stelle cadenti che si prospetta uno dei più grandi negli ultimi decenni. Merito della cometa Giacobini-Zinner, che ogni anno con i suoi "detriti meteorici" ci lascia uno stupendo spettacolo astronomico.
Speriamo che sia davvero bello come previsto e seguito da molte persone: penso che vedendo la bellezza e la straordinarietà di questi eventi, la vita diventi sempre un pò più facile, a tutti.
Si spera...
A.
Il solo pensiero di avere qualcuno con cui condividere la brutta stagione e l'incombente Inverno può scaldare un essere infreddolito in pochi istanti: il calore umano, del resto, è la miglior forma di energia che si possa sperare.
Per quanto mi riguarda, non sto benissimo; mi spiego meglio.
Al di là della tristezza, che per ora non mi si è nemmeno avvicinata, inizio a sentire il bisogno di una persona accanto, persona fidata con la quale condividere le mie esperienze e la mia vita. Si sa, non sono mai stato un "animale solitario" e inizia a mancarmi quello che avevo.
Non capisco però, ed è questo il dramma, se mi manca proprio quello che avevo o l'idea di quello che avevo, due concetti davvero diversi. Sarebbe come dire se ti manca una persona o l'idea platonica della persona stessa, oppure una persona o ciò che rappresentava nella tua vita.
Non lo so davvero e sfido qualcuno a spiegarmi come stanno le cose realmente.
Domani andrò a vedere, presso un osservatorio nella mia provincia, un evento di stelle cadenti che si prospetta uno dei più grandi negli ultimi decenni. Merito della cometa Giacobini-Zinner, che ogni anno con i suoi "detriti meteorici" ci lascia uno stupendo spettacolo astronomico.
Speriamo che sia davvero bello come previsto e seguito da molte persone: penso che vedendo la bellezza e la straordinarietà di questi eventi, la vita diventi sempre un pò più facile, a tutti.
Si spera...
A.
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